A casa Parlanti la creatività fa rima, da sempre, con la funzionalità. “Tutte le mie intuizioni – dichiara Daniele Parlanti – sono servite come punto di partenza rispetto a successive modifiche se non, addirittura, trasformazioni che hanno stravolto il primo bozzetto”. Ogni modello, quindi, ha i suoi tempi. E in questa fase di incubazione tutto è possibile. E’ successo anche al nuovo nato: Malibu’, il primo stivale estivo in assoluto. 

LE ORIGINI DI MALIBU’

E’ possibile pensare che tutto sia partito dall’idea di uno stivale elasticizzato? La risposta è sì. 

Il bozzetto era bello – testimonia Daniele Parlantie il prototipo soddisfaceva le aspettative estetiche. Tuttavia, le mie perplessità sulla funzionalità del materiale si sono dimostrate corrette. Uno stivale moderno non può più esimersi dal rispettare 6 canoni. Deve essere: bello, comodo, leggero, performante, veloce da indossare e facile da togliere. Il nuovo modello non funzionava. Dopo alcuni ragionamenti, mi sono reso conto che, per ora, della cerniera non se ne può fare a meno. Di qui l’idea di Malibù, che mi ha allontanato dall’elasticizzato per farmi atterrare nel concetto di stivale estivo. Mi sono detto “E’ l’unico prodotto equestre rimasto invariato rispetto all’introduzione della divisa estiva”.

DETTAGLI

Malibù presenta una cerniera con catena pressofusa e dentini più larghi, come quella delle ghette ma, promette Parlanti, “ugualmente bella”. Il mix di materiali tecnici, tra i quali la pelle, la microfibra, il nylon traspirante e l’elastico posteriore, non fa una piega nel vero senso della parola e, sottolinea il Patron della stivaleria, “il piede di questo modello non esiste da nessuna parte. E’ una sneaker”. L’ennesima rivoluzione di Parlanti presenta una piastrina vuota che accompagna la nuova versione del logo. E’ il biglietto di presentazione di uno stivale rivoluzionario che fa parte della nuova collezione ARYA.

IL FUTURO DELLE IDEE

Dopo la nascita di ciascun modello, Daniele Parlanti affronta con se stesso la stessa ciclica domanda: “Adesso che mi invento?”. “Succede spesso ma non mi fermo mai. Sono alla costante spasmodica ricerca di materiali. Il prossimo step è il restyling del KK Boots”. E lo stivale elasticizzato, abbandonato?

Per ora. Continuerò a testare altri materiali”. L’appuntamento con l’elasticizzato, quindi, è sospeso nel tempo. Data da destinarsi.